mercoledì 28 novembre 2007

NIE

Non ci crederete.... perche' non ci credo nemmeno io, ma finalmente sono andata a fare il Nie!
Cos'e'? E' un numero di residenza per stranieri, serve per tutto, per fare un contratto di lavoro ad esempio, e per il dottore... La trafila comporta vari passaggi di cui avevo eseguito solo il primo, andandi in conune e dichiarando la mia residenza con tanto di contratto d'affitto, poi c'era questo ufficio stranieri che mi incuteva terrore... praticamente da luglio! A settembre, prima di iniziare il tempo pieno ero andata fare un salto verso le 13-14 e ovviamente in portineria mi avevano detto che era tardi, mi hanno messo in mano due moduli da riportare firmati e detto di tornare l'indomani per le 8 del mattino, ma anche prima per prendere il posto in coda... Spaventata ho lasciato passare 2 mesi! Poi l'improvvisa ispirazione, grazie anche a Gabri che finalmente aveva un paio d'ore per accompagnarmi, che comunque aveva da fare anche lui la comunicazione di cambio indirizzo. Cosi' sta mattina sveglia alle 6.30, ancora notte, e alle 7 fuori di casa. Alle 7.40 siamo a Barceloneta in coda. Ci guardiamo l'alba in strada aspettando che aprano il portone, gia' una ventina di persone davanti a noi... Solo alle 9 inizia a passare un impiegato del comune chiedendo chi e' li per la richiedere il Nie, alzo la mano, viene mi da altri moduli, mi dice che devo andare all'altro edificio, primo piano, porta B, e portare anche una fotocopia del documento di identita', che non ho... Attraverso la strada, faccio la fotocopia e corro a rimettermi il numero, mi danno un numero per la coda assolutamente inutile visto che non chiamano i numeri, ma quando me ne accorgo gia' diverse persone mi hanno passato... Alla fine do il fogliame vario all'impiegato piu' lento che mi riporta il modulo della tassa: "Scenda e vada a pagare questo in banca, poi torni e le consegno il Nie". Corri giu', nel frattempo Gabri che era rimasto all'altra coda aveva gia' finito e mi accompagna alla banca. Paghiamo sti 6.70 Euro e di nuovo su, primo piano, porta B. Aspetta che un impiegato metta fuori la testa e dagli la ricevuta della tassa pagata. Ed ecco il mio foglio azzurro: certificato di residenza, e numero x-9361... Il mio Nie!
E sono solo le 10.30!! Al lavoro.

Prossimo step andare a farsi assegnare il medico. A tra due mesi....

Banana Republic

L'altra sera abbiamo visto questo grande successo di Woody Allen. Devo dire che lui da giovane aveva proprio la faccia da folletto e dei capelli assurdi!
Ci ho rivisto molto del Woody degli ultimi film, intendo quelli divertenti, che piazzano battute pungenti e umorismo sottile al posto giusto, anche se in qusto film erano mescolate a scene fantozziane, tipo quando lui scende dalla macchina e cade in un tombino... Certo la storia, Castrado invece di Castro e le battute sulla Cia, girato negli anni in cui 'e stato girato... Bella faccia tosta, e strano quasi che gliel'abbiano fatto fare e che non si sia offeso piu' di tanto nessuno...
Per non parlare della breve ma folgorante apparizione di Stallone giovanissimo nel ruolo di un teppista senza nemmeno una battuta!

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martedì 27 novembre 2007

Le prime volte

Questo fine settimana appena passato ci sono state ben due prime volte per me...

1- finalmente ho guidato! In citta' almeno, in autostrada gia' mi era capitato ma in citta' mi metteva un po di ansia, visto il traffico e le dimensioni dele strade, 4 corsie di auto, motorini, taxi e bus che sorpassano a destra e a sinistra indistintamente. Io non e' che sono proprio abituata... Il battesimo pero' e' stato cauto, innanzitutto ero solissima, quindi senza pare di avere qualcuno che ti guarda che in situazione di ansia me la raddoppia, e poi di sabato mattina il traffico e' solo il 20%, e per finire sono andata in aeroporto quindi ho percorso solo le grandi arterie e un pezzo di tangenziale, in pratica di centro quasi nulla. Soddisfatta ho percorso il mio tragitto in un quarto d'ora, per andare a prendere Gabri al ritorno da un viaggio di 5 giorni a Ulm, Germania, luogo alquanto inospitale in questo periodo dell'anno per nebbia fitta e temperature rigide! E pensare che a quest'ora potevamo essere li e non qui... Brrrr.... brivido di terrore!

2- Finalmente abbiamo inaugurato la casa e avuto ospiti a cena! Dopo una domenica totalmente casalinga dedicata a lavatrici e pulizie, ci siamo dedicati un po anche alla cucina, in realta' solo Gabri che ha fatto le tagliatelle all'uovo (buonissime come al solito) invece il mio famoso ragu' era gia' pronto... Cosi mentre lui impastava non ho avuto scuse e ho dovuto stirare quella pigna di roba che mi guardava minacciosa! Il punto non e' questo in ogni caso. Il punto e' che finalmente abbiamo avuto gente a casa ed e' stata una piacevolissima serata, in bella compagnia, dopo due mesi che tentavamo di invitare questi amici a cena siamo riusciti a beccarli in citta'... Amicizie da coltivare...

sabato 24 novembre 2007

Salvador Dali'

Mi sono ricordata di questo video scovato qualche tempo fa...
Lo so che e' in inglese e questo potrebbe mettere in difficolta' qualcuno ma trovo che sia davvero troppo divertente per non guardarlo! E poi i gentili partecipanti al gioco "indovina chi e' l'ospite" partlano con pronuncia perfetta come si faceva una volta in tv quando era colta...

Breve descrizione per sapere cosa aspettarsi:
Lo scopo e' indovinare l'ospite e partecipano 4 giocatori piu' un mediatore, seduto accanto all'ospite, che viene spesso messo in difficolta' da Dali'. In effetti rispondendo si a praticamente ogni domanda si conferma: perfomer, atleta, scrittore, perfino disegnatore di fumetti!

Rispecchia davvero la sua personalita'.

giovedì 22 novembre 2007

Festeggiamenti {Parte quinta}

Finalmente domenica mattina andiamo a questo benedetto museo-mausoleo, e chi piu' ne ha piu' ne metta, di Dali'. Devo dire cha a conti fatti abbiamo fatto proprio bene a rimandare visto che ci abbiamo messo ben 3 ore e mezza a girarla tutta! Conclusione: quest'uomo era un pazzo scelrato che si faceva di allucinogini! Edc era anche leggermente egocentrico. Tutto il "teatro" come lo chiamava lui se lo e' fatto da solo a proposito per metterci dentro le sue opere e per farcisi seppellire. Ed effettivamente non e' che si possa dire che sia un edificio discreto: rosso con enormi uova poste in cima alla facciata. Dentro c'era di tutto quadri, disegni e scuture, perfino gioielli. e ovviamente la sua tomba. Tra le scuture spiccava il taxi piovoso: un auto nera che si dice sia appartenuta a Buffalo Bill, con dentro tre manichini e una pianta. Ci metti un euro e inizia a scendere acqua dal soffitto! Imperdibili le facce dei vecchietti in gita parrocchiale che non se lo aspettavano...
E poi anche quadri che se visti con delle lenti particolari mostrano un'altra cosa e tra i gioielli notevole un cuore d'oro con dentro un'altro cuore ma di forma umana e ricoperto di rubini che per di piu' pulsava! Che impressione sembrava vero, solo piu' scintillante...
Le cose strane non mancavano isomma.
Usciti di li ci siamo diretti verso la maccihna per il ritorno a casa, ma non avevamo tutta questa fretta, cosi abbiamo deciso di passare per Vic, cittadina famosa per la longaniza, una specie di salame. Il navigatore ci dava un'ora e mezza di strada, quindi giusto per pranzo. Partiamo. Le streda tutto bene, campagna spagnola, finalmente vediamo che i gli alberi iniziano a ingiallire anche qui all'alba di meta' novembre e a un bel punto il navigatore indica di girare a destra. Noi da bravi lo seguiamo. Bene, scegliere bene i criteri con cui vogliamo che selezioni il percorso e' molto importante. Tragitto corto non significa rapido. Infatti per lui corto significava 'tagliare' per una strada di montagna infinita che all'inizio ci piaceva pure, abbiamo visto qualche fattoria, un bel panorama, dei vitelloni che pascolavano liberi, e sembrava quasi di essere di nuovo sugli appennini. Solo che dopo due ore di strada ancora non si vedeva l'ombra di Vic! E ovviamente non avevamo nulla per calmare la fame visto che le due erano gia' passate da un po. Finalmente arriviamo a destino che sono quasi le tre, per trovarci davanti un paese semi fantasma, tutto chiuso! A quanto pare non si usa proprio mangiare fuori la domenica! Finalmente troviamo un Bar Sport convertito in ristorante che ci da da mangiare, alle passate e' ancora ora di pranzo, e il tavolo accanto a noi aveva appena ordinato. Mangiamo cosi cosi ma senza alternative ci accontentiamo e poi scappiamo verso casa. Questa volta strada veloce!

mercoledì 21 novembre 2007

Festeggiamenti {Parte quarta}

Il lungo, ma piacevole viaggio in macchina, ci ha portato a Figueres. Paesotto famoso in quanto ospita il mausoleo di Dali'. Purtroppo/perfortuna siamo arrvati tardi, d'inverno chiude alle 17.30, noi siamo arrivati alle 17.25 e ci avrebbero dato solo mezz'ora per visitare il museo-tomba. Cosi' abbiamo deciso che era davvero un peccato vederlo di corsa visto anche il prezzo del biglietto, quindi abbiamo optato per fermarci a dormire e vedere il museo l'indomanio con la dovuta calma. Ci avviamo verso la piazza principale in cerca dell'ufficio del turismo perche' ci consigli un buon albergo barato (economico). Non trovandolo chiediamo a un vigile indicazioni e lui gentilissimo ci dice che il sabato e' chiuso. Ma con che senso mi chiudi un ufficio del turimo di weekend se e' proprio il weekend che si fanno le gite??? Vabbe', lui ci chiede amabilmente di che avevamo bisogno e gli diciamo che cerchiamo un albergo, e ci fa: Que sea barato? noi ovviamente : claro! E ci indica l'Hotel Europa, che non e' male e non costa molto. Poi passa alle indicazioni stradali, Girate li a destra proseguite e all'incrocio girate a sinistra, l'hotel sta giusto dopo il cuchara (cucchiaio). Grazie, grazie mille e ci avviamo. Dopo 3 passi Gabri mi fa: ma cos'e' il cucchiaio? E io: sara' magari un bivio o qualcosa cosi' non ne ho idea, non l'ho mai sentito per indicazioni stradali. Giriamo a sinistra al secondo incrocio come indicato ed eccolo il cucchiaio! Un cucchiaio davvero! Solo gigante lungo un 5 metri... una scutura! Ci siamo guardati: ma che scemi siamo, chiaro no! Ogni citta' che si rispetti ha un cucchiaio gigante mewsso da qualche parte! E noi che pensavamo a un bivio....

L'hotel ci e' stato molto ben consigliato, per 45 euri ci hanno dato una camera bellisima e discretamente grande con un bagno grande pure, con vasca e perfino bidet! e soprattutto super pulito!!! Appena vista la vasca ci siamo infilati nell'acqua bollente per toglierci di dosso la stanchezza del lungo viaggio... E poi ci siamo fatti un aperitivo ben comodi nel letto guardando la tv: i bisctti che mi ero portata in borsa e il moscato comprato per strada... bevuto a canna...
Questa si che e' vita!
Dopo esserci vestiti siamo usciti in cerca di un posto per cenare, la lonely planet ne indicava un paio. Ce li siamo segnati e via a spasso. Bellissimo.Primo non c'era freddo p[er nulla e poi i negozi erano ancora aperti anche se erano le 8! Quindi un'ora intera per girovagare e curiosare nei negozi! La Spagna e' troppo bella... Purtroppo i due posticini indicati dalla guida erano chiusi per ferie, non e' esattamente alta stagione adesso... Per fortuna pero' avevo adocchiato una birreria che faceva anche brace. Ci siamo diretti li e a parte il fumo dei clienti che aperitivavano e la cameriera dell'est con una faccia da funerale, era perfetto! Un sacco di birre, tapas e carne alla brace! Abbiamo aperitivato con qualche tapas tanto per calmare lo stomaco a semi digiuno dalla mattina e poi ci siamo fatti io una entrcote al pepe verde e lui una butifarra (salsiccia). Erano buonissimi e la carne super morbida e super abbondante. Conto? Super barato! Tipo sui 15 a testa con tre birre, tre tapas e due piatti di carne!
Tornati all'albergo abbiamo scoperto che le altre stanze occupavano una scolaresca francese che molto carinamente ha fatto macello fino alle 3 tenendoci discretamente svegli!

martedì 20 novembre 2007

Festeggiamenti {Parte terza}

Dopo il concerto, gli autografi ecc, visto che non era tardi abbiamo pensato di fare un girino per Montpellier. Devo dire che per essere piccolina e' piuttosto viva, un sacco di ragazzi in giro. Ma essendo citta' universitaria e' anche inevitabile. Il centro e il corso principale sono una piacevole passeggiata, qualche localino sparso, anche se nessuno ha catturato il nostro interesse. Arrivati alla piazza principale visto il freddo e il nostro mood non da locale affumicato e rumoroso, abbiamo optato per tornare all'hotelino triste che ci siamo trovati per la notte.

La mattina pero' ci siamo rifatti, abbiamo ripetuto la passeggiata per il centro aggiungendo anche il parco, e nel primo panificio che ci ha ispirato perche' aveva una vetrina di cose buonissime, siamo entrati a comprare un croissant appena sfornato. Due cose sanno fare bene i francesi: pane&co e borse. Era buonisssimo super soffice che quasi squagliava in bocca (probabile avesse una quantita' di burro e strutto da far impallidire la mia bilancia), e poi non abbiamo saputo resistere e ci siamo presi anche due mini quiche: una al prosciutto e una con spinaci, per lo spuntino...
Mangiando il nostro cornetto per strada abbiamo raggiunto la piazza principale e ci siamo accomodati a un tavolino al sole per prendere il resto della colazione: caffeole' e succo. Il sole era cosi' forte che ci ha scaldato per bene, e presi da questa atmosfera rilassata abbiamo deciso di non prendere l'autostrada per tornare a casa, anzi di non puntare subito a casa ma a Figueres facendo le strade statali indicate dal navigatore.
Scelta assolutamente azzeccata. Ovviamente ci abbiamo messo il doppio o forse di piu' ma durante il viaggio ci siamo goduti un panorama bellissimo di campagna e di vigne sconfinate, abbiamo attraversato paesini graziosi e ci siamo perfino fermati in una cantina a degustare e poi comprare del vino. E' mancato solo il pranzo sostituito dalle due mini quiche e da alcuni biscotti saggiamente messi in borsa prima di partire... Abbiamo perfino passato una stazione doganale in disuso con i relativi negozi che dovevano essere tax free, e che evidentemente continuano a essere economici viststa l'enorme affluenza di francesi in un luogo che consta in tutto di 100 metri di negozi di vari tipi e generi (anche se il tabacchino era preponderante).

lunedì 19 novembre 2007

domenica 18 novembre 2007

Festeggiamenti {Parte seconda}

Smaltita la cena del mercoledi', venerdi' ci siamo presi il pomeriggio libero per una gitina fuori porta con accompagnamento musicale.

In effetti e' stato l'evento piu' programmato e atteso di tutto il weekend, per il quale ci preparavamo da mesi e che aspettavamo da almeno un paio d'anni ...

Il concerto dei nostri preferiti :
Pink Martini!!!

Siamo loro grandissimi fans e li seguiamo attentamente e finalmente, dopo lunga attesa fanno un concerto vicino a noi. O almeno sufficientemente vicino, considerato che siamo andati comunque all'estero: in Francia a Montpellier per l'esattezza. Biglietti comprati su internet con posti numerati e inviatici tramite raccomandata. Dopo un 4 ore di macchina siamo approdati all'hotel, un po triste ma mooooolto economico... Posate le valigie ci siamo lasciati condurre dal navigatore (santa invenzione!) fino al teatro simil-tendone di Zelig Circus, dove abbiamo addentato un panino discreto per cena. Visto l'anticipo di un'ora abbiamo mangiato e atteso un po su una panca guardando un po la gente che arrivava, devo dire anche con curiosita', in effetti non conosco nessuno che conosce i Pink Martini e visto il genere particolare che non so nemmeno come chiamare o descrivere, non sapevamo nemmeno che tipo di pubblico aspettarci.
L'attesa e' stata allietata da una bimba sui 6 anni, molto graziosa e con un vestitino con dei fiori di lana cotta applicati molto particolare, che ha iniziato a correre qua e la e andare dalle persone dicendo non so che in francese (lingua a noi totalmente sconosciuta), ed e' arrivata anche da noi, ci si e' piazzata di fronte e con la sua bacchetta magica, una penna, "abra cadabra" ci ha trasformato credo in due conigli, almeno suonava come coneill o simile... La madre, vestita in modo non meno strano della figlia la ha chiamata Amelie... non aggiungo altro.
Nella nostra nuova condizione di roditori, felici e sorridenti ci siamo accomodati alle nostre poltrone numerate, da cui ci siamo goduti la prima meta' del concerto. La seconda invece ci siamo trasferiti sotto il palco come da invito della cantante. Loro sono stati meravigliosi, tutti quanti! Il pianista, il trombettista, il trombonista, i percussionisti, i violinisti e anche il chitarrista e il contrabassista. Ovviamente lei, la cantante, e' stata meravigliosa. Grande presenza scenica, eleganza e voce incredibile. Tutti hanno dato prova di grande virtuosismo e di affiatamento, trasmettendo il loro mood attraverso le note.
Alla fine del concerto abbiamo indugiato un po sotto il palco nella speranza di un autografo e magari di una parola coi nostri eroi. La sorveglianza ovviamente era rigidissima e hanno fatto passare al back stage solo chi aveva il pass speciale e un tizio che forse era un giornalista (era bardato di mega macchina fotografica e carta e penna). Cosi dopo un po ci siamo arresi e abbiamo chiesto al gorilla se almeno ci faceva autografare la copertina del disco e lui con grande piacere ci ha esaudito riportandocela dopo qualche minuto con le 7 firme dei componenti di maggior rilievo!!!! Figata!!!! Inutile dire che ho camminato fino alla macchina tenendola molto ben in vista... tipo bambina di 4 anni con barbie nuova.

Festeggiamenti {Parte prima}

In questi utimi giorni abbiamo fatto un sacco di cose che non so da dove iniziare!!! Proviamo con l'ordine cronologico.

Mercoledi' sera per festeggiare ci siamo concessi un'uscita al ristorante. Ma questa volta vista l'occasione speciale non abbiamo badato troppo al portafoglio e abbiamo scelto un posto un po' piu' elegante, di livello medio alto (almeno per le nostre tasche!). Siamo stati al 7 Portes. Locale storico della citta' aperto dal 1936 , in zona Barceloneta alta.
Ovviamente era strapieno, tutte le guide lo nominano ma oltre ai turisti e' anche molto amato dai barcellonesi.
La cucina offre tantissimo e infatti il menu' e' grande tipo lenzuolo e c'e' davvero l'imbarazzo della scelta. In ogni caso e' famoso per i risotti ossia: paella in varie versioni e riso col nero di seppia. Noi ci siamo buttati sula paella classica con pesce e carne, che per noi era la prima volta, le altre paelle mangiate infatti erano solo di pesce. Hanno portato la casseruola super annerita dall'uso (meta' del gusto indiscutibilmente sta li...) piena di riso condito con gamberetti, cozze, pezzi di pesce, di pollo, di coniglio e perfino di salsiccia! Se la saranno anche fatta pagare ma le porzioni erano per 4! Super enormi, abbiamo fatto due bis. Il che e' anche piacevole se non ti sei fatto tentare dall'antipasto, come invece abbiamo fatto noi. Infatti prima della paella migliore che abbiamo mangiato finora, ci siamo sbafati anche: io una casseruola di cozze con sugo alla pescatora, ossia aglio e pomodoro, che era cosi' buono che non ho potuto fare il toccio! Gabri invece ha provato una zuppa storica, ricetta invariata e tramandata dal 1931 a base di coda di rospo e forse zucca visto il colore, molto delicata e sofisticata. Tra l'altro anche quella era in quantita' industriale: prima hanno portato il piatto e poi la zuppiera con un'altra porzione abbondante!
Alla fine il prezzo era piu' che adeguato alla qualita' e alla quantita'.

Non preoccupatevi, per smaltire siamo tornati fino a plaza Catalunya a piedi (un paio di km... forse tre, e io avevo anche i tacchi...)!

martedì 13 novembre 2007

Felice Anniversario!

Oggi e' un giorno importante, si festeggiano ben 3 anni di vita assieme: Auguri!!!


myspace graphics

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Anch'io ti voglio un sacco di bene e buon anniversario anche a te! Gabriele

domenica 11 novembre 2007

Ristoranti nuovi

Restaurante Unicornius

Ristorantino che non e' nelle mie corde e non ci sarei mai andata di mio, ma mi ci hanno portato e ne sono rimasta piacevolmente sorpresa. Il genere e' vegetariano biologico. E gia' uno si aspetta qualcosa di asettico e insapore. Invece dopo il primo impatto con un diffuso aroma di incenso, ci siamo messe (io e la mia capa) in un'altra sala meno appestata e abbiamo scelto di fare il mezzo menu' che consiste in insalata a buffet e un piatto caldo. Il buffet era davvero ricco, non solo di fogliame e carotame classico, ma sfoggiava anche del cuscus con verdurine, un'altra insalata di orzo e altre verdurine e anche un'altra di lenticchie, oltre a formaggio super biologico e uova sode. E come salsina di condimento si proponevano una cosa arancione che aveva tutta l'aria di essere fatta in casa e assangiandola ho scoperto che sapeva di zucca, interessante.
Il piatto caldo che ho scelto era davvero buono: amburger con mozzarella. Ovviamente l'ambuerger non era di carne ma di patata schiacciata e moscolata a zucchine e altre verdure e poi fritto, ma non unto, accompagnato con una specie di caponata di peperoni, cipolla e salsa di pomodoro. Buono. E la mozzarella filava....

Taller de Tapas

Questa invece e' una catena di ristoranti, ce ne sono diversi in tutta la citta'. Il menu' e' uguale per tutti e anche i prezzi. A parte il menu' fisso del pranzo, anche qui si compone di un primo piatto e un piatto principale a scelta tra tre e bibita, solo che ogni sede fa il suo prezzo e tra un ristorante e l'altro puo' variare anche di 5 Eurini...
Ce n'e' uno nel barrio gotico, in carrer Comtal, che e' il piu' economico: con 8.40 si pranza e anche abbastanza bene. Certo sono un po tutti uguali e quindi con poco carattere, pero' non si puo' avere tutto e tutto sommato da una pausa pranzo non ci si puo' aspettare troppo, no?


Cent Focs

Di sicuro e' il piu' elegante dei tre, tovaglie bianche e arredamento moderno, cucina catalana. E anche super affollato, d'obbligo arrivare prima dell'una e mezza, ancora presto per gli spagnoli che arrivano tutti dopo le 2 e alle 2.30 c'e' la lista d'attesa di 20 persone. Si mangia bene e anche qui a pranzo si puo' scegliere la formula del menu' del giorno economica rispetto ai prezzi normali della cena, euro 8.60. L'unica cosa che dispiace e' che siano super rapidi a portarti il cibo, e a toglierti il piatto appena hai finito. Mettono un po fretta, e quando esci ti accorgi anche il perche'... tutta la gente che aspetta un tavolo ammassata all'ingresso... Ma dei tre e' sicuramente il migliore per rapporto qualita'-quantita'-prezzo. Consigliato anche per la posizione super centrale e facile da raggiungere!

Cassandra's Dream

Ieri sera cinema!

Ovviamente un altro film di Woody Allen visto che ormai ci siamo intrippati. Non so se sia gia' uscito anche in Italia (tipo Ratatuilles qua e' uscito 3 mesi prima...), quindi vi dico solo che e' un film di quelli drammatici, non di quelli che fanno ridere, e lui non recita. E' un po in stile Match point ma con meno tensione, anche se con piu' morale e sensi di colpa. In ogni caso non sono mancati un paio di momenti divertenti, di quell'umorismo un po nero che si ti trovi tu in una situazione cosi' c'e' ben poco da ridere... Alla fine ovviamente i cattivi pagano per i loro misfatti, non per mano della giustizia ma per mano del fato. Ci ha ricordato un po Hitchock...

Ci e' piaciuto ovviamente. Adesso spettiamo con ansia l'uscita del film che ha girato qui, e che abbiamo sbirciato durante le riprese al parco Guell... (vedi post in agosto...).

Dimenticavo che l'abbiamo visto in spagnolo e anche questa volta zero problemi di comprensione. Se lo avessimo visto in inglese lo avremmo seguito di meno , dopo tutti gli anni che lo abbiamo studiato ancora non abbiamo l'orecchio. Non c'e' niente da fare, finche' non ci vivi in mezzo per un periodo sufficentemente lungo non si riesce a dare una svolta al proprio livello. Noi spero che la svolta la stiamo dando qua in Spagna... Domani tandem che si fa esercizio!

Ecco la squadra del film...

Colin, Woody e Ewan (falso magro, gli si vede un bel rotolo di ciccia a un certo punto...)


Ginger

Ieri sera dopo un bel giro in centro a guardare vetrine, siamo tornati dopo un sacco di tempo a uno dei miei localini preferiti. Anzo forse e' proprio il mio preferito di Barcellona. Si chiama Ginger e si trova nel barrio gotico. Quando entri sei subito accolto da luci soffuse e musica molto chic, tipo ambient e chill out. E' diviso in varie salette comunicanti e poste su livelli diversi, ognuna con pochi tavoli e non sedie ma: poltrone di pelle beige. La mia saletta preferita e' quella al centro tutta ricoperta di specchi dorati che contribuiscono a ovattare l'atmosfera.
Chi ci lavora e' molto rilassato, per la serie "mentre ti verso da bere mi fumo una cicca", peraltro hanno una buona selezione di vini spagnoli tra cui scegliere (ieri e' toccato a una cava rosato molto interessante) e poi fanno anche qualche tapas. Le loro pero' non sono semplici tapas: sono esperienze sensoriali. Io ero affezionata al loro riso pilaf condito con germogli di soia, pollo e aceto di miele. Ieri scopriamo che hanno cambiato totalmente il menu. Superata la prima difficolta' di traduzione (era in catalano) e il primo giro di pane con pomodoro e fuet (ossia una specie di bruschetta e del salame) ci siamo buttati. Io ho preso una tortina di mele con foiegra caramellata: un dolcissimo equilibrio di sapori molto fusion, sembra assurda cosi' a dirla ma era buona davvero. Gabriele invece si e' buttato sul carpaccio con sotto un insalatina di patate condite don un olietto al basilico freschissimo. Anche il suo meritava un paio di mmmmmmm.....

L'unico neo se si puo' definire neo, e' che e' frequentato praticamente solo da turisti, trovandosi sulla lonely planet e' inevitabile. Pero' merita davvero.

Evviva le coccole

Ci sono coccole di vari tipi, si puo' essere in due, farle e riceverle, e altre invece ce le facciamo da soli. Come una tazza di latte e biscotti prima di dormire, un trattamento speciale di bellezza, un bagno caldo lungo lungo senza nessuno che stressa, e questo genere di cose...

Questa per me e' l'ultima moda della coccola giornaliera quando torno a casuccia:



Morbide morbide, candide, calde e soprattutto PELOSE!!!!

venerdì 9 novembre 2007

Breve aggiornamento

Siamo tornati alla vita di tutti i giorni, al lavoro, alle faccende di casa....

Ho tre nuovi ristoranti da segnalarvi. Grazie ai buoni pasto pranzando tutti i giorni fuori ne ho conosciuto qualcuno e visto che sono interessanti ve li indicherò appena possibile (da leggere: appena il vicino ricomincia a navigare e ci accende la wireless di sera!!).

Lo spagnolo migliora, ieri sera abbiamo visto "Ti presento i miei" (Los padres de ella) e abbiamo capito quasi ogni parola. Siamo proprio contenti! In ogni caso la tv e gli attori spagnoli che parlano in spagnolo continuano a presentare qualche difficoltà in più.

Meteo: si avvicina il momento di tirar fuori il cappotto. Sta mattina l'aria era proprio freschina.
Ma resisto!

lunedì 5 novembre 2007

Paesaggi d'Irlanda





Capodanno 2006

A casa

Rientrati alle temperature piu' gradevoli di casa. Il viaggio del ritorno e' stato lungo anche se l'abbiamo spezzato in due tranches quasi uguali. Ci siamo fermati a dormire vicino a Cannes, abbiamo provato sulla costa aspettandoci di trovare un posticino, ma era tutto chiuso, senza parcheggio o carissimo. Quindi abbiamo optato per un albergo 'Le Domain Del'Albatros' scovato in internet, ben tre stelle per un prezzo scontatissimo vista la bassa stagione e il l'omino della reception e' stato cosi' gentile da applicarci lo sconto previsto per la prenotazione via internet (ben 16 euro!). Cosa piu' importante e' che aveva un bel parcheggione ampio, con cancello che chiudeva a mezzanotte e guardia con cane tutta la notte. Visto la macchina stracarica.... Dopo una cena fugace al cinese locale, siamo tornati alla base e dopo una doccia bollente siamo crollati per 10 ore filate di sonno profondo. Bello il letto di quel posto! Il divano letto di Treviso non e' stato poi cosi' riposante. Arrivati ieri ci siamo scaricati la miriade di cose e ce le siamo anche sistemate quasi tutte. Siamo strati bravi e alle 10 siamo crollati di nuovo a nanna.

Oggi di nuovo al lavoro, che stanchezza pero'! Almeno il tandem e' stato rimandato a mercoledi. Mi sa che ci vorra' qualche notte di super dormite prima di riprenderci del tutto dalla faticata.

venerdì 2 novembre 2007

La sorpresa

Guida guida guida guida.

Scendi, fai benzina. Che freddo, che vento! Mangiamo un panino?

Guida guida guida guida.

Quanto manca? Siamo quasi a meta', dormiamo un paio d'ore.

Sono le tre e mezza. Ripartiamo.

Guida guida guida guida.

Che bella la Liguria all'alba. Facciamo cambio.

Guida guida guida guida.

Sorpresa!!

Siamo appena arrivati ma e' gia' ora di ripartire. Prepara la lista delle cose da caricare in macchina. Compra la scorta di pasta. Buona notte, domani si riparte.