domenica 28 settembre 2008

Le foto del circo

Finalmente riesco a mettere alcune foto del Cirque du Soleil. Non sono granche visto il buio e il divieto assoluto di fare foto, quindi niente flash. Sono riuscita a fare solo qualche scatto di nascosto ma si vede poco... Un po di fantasia mettecela...

Il tendone




L'uomo con l'ombrello




La ragazza degli ulahop





Le corde


martedì 23 settembre 2008

Piove piove

E piove piove... Senti come piove senti come viene giù...

Mega burrasca sulla Spagna piove da due giorni e non smette. Ieri sono arrivata a casa con i jeans zuppi fino a sopra il ginocchio, i calzini da strizzare e le onitsuka che si devono ancora asciugare dentro, perfino i capelli si sono bagnati nonostante l'ombrello! Insomma un'alluvione, e mi sono resa conto che in questa città non ci sono tombini! le strade allagate con 4 cm d'acqua che entrava nelle scarpe e anche volendo non era proprio possibile evitare le pozzanghere, visto che erano fiumi! E in tutto il tragitto nemmeno mezzo tombino! E poi certo che si allaga tutto!!

E i poveri turisti in infradito... era meglio se si portavano le pinne! E le bancarelle di libri allestite per la festa della Mercé, hanno chiuso le tende perchè gli si stava annacquando di tutto e quindi non sono riuscita a godermi ancora nulla della festa, nè un concerto nè una bancarella e nemmeno la degustazione al Moll de la Fusta. Vediamo se domani sera, che è l'ultima si riesce a fare qualcosa.

giovedì 18 settembre 2008

domenica 14 settembre 2008

Dolcetti fondenti

A seguito delle innumerevoli richieste ho deciso di diffondere la ricetta dei mitici dolcetti fondenti, quelli al cioccolato che li apri e dentro è tutto squagliato come per magia... Beh fate attenzione perché vi svelerò il trucco, e mi risparmierò ore in cucina a preparare io stessa i dolcetti per farli assaggiare a tutti!

Difficoltà: facile facile ma buona buona

Ingredienti:
150 g di cioccolato fondente
150 g di burro
100 g di zucchero
40 g di farina (non ho scritto male, davvero solo 40g!)
3 uova
sale

Ricetta:
Spezzettare il cioccolato, metterlo in una bastardella (o qualunque pentolino adatto al bagnomaria) con 140 g di burro a dadini e lo zucchero.Immergere il pentolino a bagnomaria sul fuoco basso e far fondere gli ingredienti mantenendo l'acqua in leggera ebollizione e mescolando.
Levare la bastardella dall'acqua e fate raffreddare poi incorporate le uova e 30 g di farina setacciata e un pizzico di sale.
Mettere il composto in 4 stampini (quelli di stagnola usa-e-getta sono perfetti) imburrati e infarinati, coperti con l'alluminio sistemare in freezer per un'ora e mezza. Togliere l'alluminio e mettere direttamente in forno a 220º per 15 minuti.
Rovesciarli in un piattino e gustare da soli o con accompagnamenti a piacere... l'ultima volta che li ho mangiati ero in un ristorante ed il dolcino buonissimo era accompagnato da gelato al bergamotto in un contrasto caldo-freddo e dolce-agrumoso che dava davvero la pace dei sensi!

Provate e poi ditemi come vengono, io intanto vado a preparare la marmellata di cipolle rosse per accompagnare i bolliti quest'inverno... Se viene bene poi vi passo la ricetta!

giovedì 11 settembre 2008

Articolo curioso

L'altro giorno ho trovato questo articolo curioso e divertente su Repubblica... Consiglio la lettura dell'articolo intero qui, se non avete voglia vi faccio un sunto:


Non fidatevi del chihuahua
piccolo sì, ma devastante in casa


Gli alani e i minuscoli chihuaha hanno qualcosa in comune: sono i cani che fanno più danni in assoluto. Lo dimostra una ricerca condotta da un'assicurazione britannica che si occupa dei disastri domestici provocati dal migliore amico dell'uomo. Dopo aver interpellato 3000 proprietari, è stata stilata una classifica dei cani più distruttivi: dalle porte ai divani rosicchiati, passando per i tappeti sporcati più o meno accidentalmente o agli abiti strappati. L'alano si conquista il primo posto: la spesa media per danni, nel suo arco di vita, è di 826 euro. Segue uno dei cani più piccoli in assoluto: il chihuaha, che provoca circa 787 euro di danneggiamenti. Al terzo posto il mastiff (722); i Basset Hound si fermano a 696 euro. Chiude questa top-five il levriero, con 640 euro di spese.
Tra le storie più singolari raccolte in questa ricerca, quella di un alano che, immaginando che la porta di casa fosse aperta, le è corso contro, sradicandola integralmente dalla parete. O quella di un Border Collie che, scondinzolando, ha fatto cadere un bicchiere di vino rosso su un tappeto color crema nuovo di zecca. Un rottweiler ha mandato in frantumi un vaso da duemila euro.


martedì 9 settembre 2008

Biscotto della fortuna

leggi il tuo biscotto della fortuna qui:

lunedì 18 agosto 2008

Valencia

Eccomi di ritorno. Con l'occasione del ferragosto e del finesettimana lungo siamo stati a Valencia assieme ai nostri cugini preferiti:



In poco tempo non abbiamo visto quanto avremmo voluto, specialmente del centro città, ma ci siamo concentrati su un paio di punti interessanti, tipo la città delle scienze e delle arti di Calatrava e la paella.

Appena arrivati abbiamo dato uno sguardo alla spiaggia, una distesa di sabbia piena di gente e costeggiata da un lato da un mare non proprio pulito, e dall'altro da una file ininterrotta di ristoranti di dubbia qualità. In ogni caso il lungo mare non era male, costeggiato da palme e una pista ciclabile lunghissima. Inoltre andare alla spiaggia in macchina ci ha permesso di provare in anteprima il circuito di formula uno che debutta la prossima settimana. I preparativi mi sembravano già a buon punto: gli spalti montati, i cordoli pronti, i copertoni impilati, le strisce a terra delle posizioni di partenza... non mancava nulla. A parte le auto di formula uno!



La cosa che mi è piaciuta di più e che vale sicuramente la pena vedere è la città dell'arte e della scienza di Calatrava. Edifici assolutamente bellissimi e di grande impatto. Noi non potevamo non andare all'acquario, specie dopo aver visto che è il più grande d'Europa. E in effetti siamo entrai alle 9.30 e usciti alle 17! Ma non è pesato per nulla, le vasche sono enormi, i pesci tanti e bellissimi, tutto diviso per zone climatico-geografiche, iniziando dai tropici, passando per mediterraneo, oceano, igloo e perfino una voliera. Infine anche il delfinario su cui nutrivamo vari dubbi, ci è piaciuto moltissimo! I delfini sono strepitosi e sembrano divertirsi davvero, a me facevano morire quando prima dello spettacolo tiravano fuori la testa per vedere quanta gente c'era a vederli.
Le star dell'acquario restano però i beluga, carini ed enormi, ma poco attivi. Invece i trichechi sono stati la vera rivelazione! Ciccionissimi e molto molto agitati, specie le trichechesse che non lasciavano stare nemmeno un secondo l'unico povero maschio della vasca... erano un po assatanate, anzi direi esplicitamente assatanate!! (seguiranno foto dimostrative)

La paella non è stata male, ma resto della convinzione di non aver mangiato la paella autentica. Qualsiasi valenciano a cui abbiamo chiesto consiglio di un buon ristorante ci ha risposto che ormai è impossibile trovare una paella come si deve, perché il brodo ce l'hanno pronto da prima, il pesce non è fresco, ecc ecc. In pratica l'unica speranza è farsi invitare a casa da qualche signora! Ci siamo però accontentati felicemente di ettolitri di orchata, bibita molto tipica che si trova anche qui a bcn.