domenica 28 settembre 2008

Le foto del circo

Finalmente riesco a mettere alcune foto del Cirque du Soleil. Non sono granche visto il buio e il divieto assoluto di fare foto, quindi niente flash. Sono riuscita a fare solo qualche scatto di nascosto ma si vede poco... Un po di fantasia mettecela...

Il tendone




L'uomo con l'ombrello




La ragazza degli ulahop





Le corde


martedì 23 settembre 2008

Piove piove

E piove piove... Senti come piove senti come viene giù...

Mega burrasca sulla Spagna piove da due giorni e non smette. Ieri sono arrivata a casa con i jeans zuppi fino a sopra il ginocchio, i calzini da strizzare e le onitsuka che si devono ancora asciugare dentro, perfino i capelli si sono bagnati nonostante l'ombrello! Insomma un'alluvione, e mi sono resa conto che in questa città non ci sono tombini! le strade allagate con 4 cm d'acqua che entrava nelle scarpe e anche volendo non era proprio possibile evitare le pozzanghere, visto che erano fiumi! E in tutto il tragitto nemmeno mezzo tombino! E poi certo che si allaga tutto!!

E i poveri turisti in infradito... era meglio se si portavano le pinne! E le bancarelle di libri allestite per la festa della Mercé, hanno chiuso le tende perchè gli si stava annacquando di tutto e quindi non sono riuscita a godermi ancora nulla della festa, nè un concerto nè una bancarella e nemmeno la degustazione al Moll de la Fusta. Vediamo se domani sera, che è l'ultima si riesce a fare qualcosa.

giovedì 18 settembre 2008

domenica 14 settembre 2008

Dolcetti fondenti

A seguito delle innumerevoli richieste ho deciso di diffondere la ricetta dei mitici dolcetti fondenti, quelli al cioccolato che li apri e dentro è tutto squagliato come per magia... Beh fate attenzione perché vi svelerò il trucco, e mi risparmierò ore in cucina a preparare io stessa i dolcetti per farli assaggiare a tutti!

Difficoltà: facile facile ma buona buona

Ingredienti:
150 g di cioccolato fondente
150 g di burro
100 g di zucchero
40 g di farina (non ho scritto male, davvero solo 40g!)
3 uova
sale

Ricetta:
Spezzettare il cioccolato, metterlo in una bastardella (o qualunque pentolino adatto al bagnomaria) con 140 g di burro a dadini e lo zucchero.Immergere il pentolino a bagnomaria sul fuoco basso e far fondere gli ingredienti mantenendo l'acqua in leggera ebollizione e mescolando.
Levare la bastardella dall'acqua e fate raffreddare poi incorporate le uova e 30 g di farina setacciata e un pizzico di sale.
Mettere il composto in 4 stampini (quelli di stagnola usa-e-getta sono perfetti) imburrati e infarinati, coperti con l'alluminio sistemare in freezer per un'ora e mezza. Togliere l'alluminio e mettere direttamente in forno a 220º per 15 minuti.
Rovesciarli in un piattino e gustare da soli o con accompagnamenti a piacere... l'ultima volta che li ho mangiati ero in un ristorante ed il dolcino buonissimo era accompagnato da gelato al bergamotto in un contrasto caldo-freddo e dolce-agrumoso che dava davvero la pace dei sensi!

Provate e poi ditemi come vengono, io intanto vado a preparare la marmellata di cipolle rosse per accompagnare i bolliti quest'inverno... Se viene bene poi vi passo la ricetta!

giovedì 11 settembre 2008

Articolo curioso

L'altro giorno ho trovato questo articolo curioso e divertente su Repubblica... Consiglio la lettura dell'articolo intero qui, se non avete voglia vi faccio un sunto:


Non fidatevi del chihuahua
piccolo sì, ma devastante in casa


Gli alani e i minuscoli chihuaha hanno qualcosa in comune: sono i cani che fanno più danni in assoluto. Lo dimostra una ricerca condotta da un'assicurazione britannica che si occupa dei disastri domestici provocati dal migliore amico dell'uomo. Dopo aver interpellato 3000 proprietari, è stata stilata una classifica dei cani più distruttivi: dalle porte ai divani rosicchiati, passando per i tappeti sporcati più o meno accidentalmente o agli abiti strappati. L'alano si conquista il primo posto: la spesa media per danni, nel suo arco di vita, è di 826 euro. Segue uno dei cani più piccoli in assoluto: il chihuaha, che provoca circa 787 euro di danneggiamenti. Al terzo posto il mastiff (722); i Basset Hound si fermano a 696 euro. Chiude questa top-five il levriero, con 640 euro di spese.
Tra le storie più singolari raccolte in questa ricerca, quella di un alano che, immaginando che la porta di casa fosse aperta, le è corso contro, sradicandola integralmente dalla parete. O quella di un Border Collie che, scondinzolando, ha fatto cadere un bicchiere di vino rosso su un tappeto color crema nuovo di zecca. Un rottweiler ha mandato in frantumi un vaso da duemila euro.


martedì 9 settembre 2008

Biscotto della fortuna

leggi il tuo biscotto della fortuna qui:

lunedì 18 agosto 2008

Valencia

Eccomi di ritorno. Con l'occasione del ferragosto e del finesettimana lungo siamo stati a Valencia assieme ai nostri cugini preferiti:



In poco tempo non abbiamo visto quanto avremmo voluto, specialmente del centro città, ma ci siamo concentrati su un paio di punti interessanti, tipo la città delle scienze e delle arti di Calatrava e la paella.

Appena arrivati abbiamo dato uno sguardo alla spiaggia, una distesa di sabbia piena di gente e costeggiata da un lato da un mare non proprio pulito, e dall'altro da una file ininterrotta di ristoranti di dubbia qualità. In ogni caso il lungo mare non era male, costeggiato da palme e una pista ciclabile lunghissima. Inoltre andare alla spiaggia in macchina ci ha permesso di provare in anteprima il circuito di formula uno che debutta la prossima settimana. I preparativi mi sembravano già a buon punto: gli spalti montati, i cordoli pronti, i copertoni impilati, le strisce a terra delle posizioni di partenza... non mancava nulla. A parte le auto di formula uno!



La cosa che mi è piaciuta di più e che vale sicuramente la pena vedere è la città dell'arte e della scienza di Calatrava. Edifici assolutamente bellissimi e di grande impatto. Noi non potevamo non andare all'acquario, specie dopo aver visto che è il più grande d'Europa. E in effetti siamo entrai alle 9.30 e usciti alle 17! Ma non è pesato per nulla, le vasche sono enormi, i pesci tanti e bellissimi, tutto diviso per zone climatico-geografiche, iniziando dai tropici, passando per mediterraneo, oceano, igloo e perfino una voliera. Infine anche il delfinario su cui nutrivamo vari dubbi, ci è piaciuto moltissimo! I delfini sono strepitosi e sembrano divertirsi davvero, a me facevano morire quando prima dello spettacolo tiravano fuori la testa per vedere quanta gente c'era a vederli.
Le star dell'acquario restano però i beluga, carini ed enormi, ma poco attivi. Invece i trichechi sono stati la vera rivelazione! Ciccionissimi e molto molto agitati, specie le trichechesse che non lasciavano stare nemmeno un secondo l'unico povero maschio della vasca... erano un po assatanate, anzi direi esplicitamente assatanate!! (seguiranno foto dimostrative)

La paella non è stata male, ma resto della convinzione di non aver mangiato la paella autentica. Qualsiasi valenciano a cui abbiamo chiesto consiglio di un buon ristorante ci ha risposto che ormai è impossibile trovare una paella come si deve, perché il brodo ce l'hanno pronto da prima, il pesce non è fresco, ecc ecc. In pratica l'unica speranza è farsi invitare a casa da qualche signora! Ci siamo però accontentati felicemente di ettolitri di orchata, bibita molto tipica che si trova anche qui a bcn.

lunedì 11 agosto 2008

Classifica spiagge

Oggi Repubblica pubblica la classifica delle 10 spiagge più belle del mondo...
E scusate se è poco: Barcelona sta al terzo posto!! Dopo Dubai e Miami che non sono proprio dei postacci. Anche se la foto non rende molta giustizia visto il tappeto di gente poco invitante. L'unica italiana il Lido di Venezia che risplende di un fascino tutto particolare più che per l'acqua cristallina o la skyline ultramoderna. In generale approvo.

Tutta la classifica la vedete qui.

sabato 9 agosto 2008

Il Ventaglio

Per il mio compleanno la mia amica spagnola del tandem mi ha regalato un ventaglio. Niente di piu' tipico!! E ha avuto l'idea di accompagnarlo con la miniguida al "linguaggio del Ventaglio". Niente di piu' complicato!!

Intanto per cominciare io nemmeno immaginavo ci fosse una tradizione di significati dietro l'uso del ventaglio, figuriamoci poi immaginare che fossero cosi tanti!!! La mini guida ne riassume 36 sotto forma di indicazioni per giovani rampolli che vogliano imparare a interpretare prontamente i segnali segreti lanciati dalla propria innamorata. Cio' mi fa pensare che probabilmente alle ragazze siano madri e nonne a trasmettere tale saggezza.

Ma ora vi traduco alcuni dei significati.
Per iniziare, i fondamentali:

1. Sventagliarsi rapidamente = ti amo con intensita'
2. Sventagliarsi lentamente = sono sposata o mi sei indifferente (utile per rispondere a sguardi insistenti non graditi sull'autobus!)
5. Far cadere il ventaglio = ti appartengo
6. Coprirsi dal sole = Sei brutto, non mi piaci (perfetto per respingere mosconi in spiaggia...)
10. Prestare il ventaglio all'amica o alla madre = ti mollo, e' finita!

A continuazione gli assurdi:
16. Coprirsi il viso col ventaglio aperto = seguimi quando me ne vado... (non c'e' il rischio di confonderlo con 'sei brutto'?)
17. Appoggiare il ventaglio mezzo aperto sulle labbra = puoi baciarmi
18. Appoggiare le labbra sul ventaglio = non mi fido
20. Farlo scivolare sugli occhi = vattene per favore!
23. Passarlo da una mano all'altra = stai flirtando con un'altra!!! Come ti permetti!!
25. Toccare la palma della mano = sto pensando se ti amo o no...
27. Darsi un colpo sul palmo sinistro col ventaglio chiuso = amami! (mooolto sadomaso!)
35. Sull'orecchio sinistro = lasciami in pace, non voglio sapere nulla di te. Sull'orecchio destro = Non rivelare il nostro segreto

Ecco non vi resta che prendere il mano il ventaglio e esercitarvi!


domenica 3 agosto 2008

Che tristezza





BUUUUUUU!!!!!
Siamo tornati a casa... Parecchio appesantiti e con tanti bei ricordi, soprattutto ci manchera' la spiaggia dei conigli di Lampedusa!

giovedì 17 luglio 2008

Adoro il mio oroscopo di questa settimana

All'inizio questo oroscopo mi era stato commissionato da un corso di sopravvivenza spirituale per insegnare agli studenti la meditazione in situazioni di grande stress. Poi è stato usato da alcuni esploratori disciplinati per imparare a muoversi con fluidità e consapevolezza nel caos della natura. Ora voglio che sia tu a servirtene, Leone, nell'ultimo tratto della tua corsa (o della tua camminata a passo di lumaca) attraverso la terra desolata. Se rifletterai a fondo sulla frase in codice alla fine di questo messaggio, scoprirai il segreto per trasformare i veleni in medicine, trarre vantaggio dalle tue debolezze e trovare la strada senza bussola. Ecco la frase: "Ama la bellezza e l'intelligenza che si nascondono nelle tue tenebre".

Tratto da Internazionale.it

mercoledì 16 luglio 2008

Vacanze...

Io non so voi, ma ho la testa già sulle spiagge di lampedusa... Non è che riesca a concentrarmi molto in ufficio!
Meno male che sabato parto...

Poi vi mostro le foto!!!

giovedì 10 luglio 2008

martedì 8 luglio 2008

Brutte notizie oggi

Hanno trovato ieri la ragazza scomparsa durante le sue vacanze in Costa Brava. Dispiace sia finita così, ma la cronaca insegna che raramente finiscono bene queste cose. Dispiace soprattutto che ancora ci siano ragazze così ingenue da fidarsi di qualcuno conosciuto la stessa sera. Questo non è un posto più pericoloso di altri, anzi di sicuro lo è meno di mete esotiche e delle grandi città italiane. Per la città e in metro si vedono costantemente ragazze e donne sole, che si spostano senza alcun timore da un lato all'altro della città, a qualsiasi ora. E notizie così brutte non se ne sentono, almeno in un anno che sono qui non ne ho sentita nemmeno una.

Essere straniera in vacanza mette in una posizione di debolezza già in partenza, i turisti si riconoscono, e da lontano. Le ragazze ancor di più. E come se non bastasse a volte siamo noi stessi a porci in situazioni di pericolo, magari senza rendercene conto, per ingenuità o perchè 'certe cose succedono solo agli altri'.
La fortuna di provenire da una città tranquilla come Padova o Vicenza probabilmente ha fatto sì che la soglia di allarme si scattata troppo tardi o non sia scattata affatto. Magari non era la prima volta che dava fiducia ad estranei, ma finora le era andata bene. Certo, da come ne hanno parlato qui, pare anche che le compagnie di cui si sono circondate non fossero proprio raccomandabili. Le vacanze a base di sesso droga e rock'n'roll si possono concludere malamente.

Dispiace soprattutto perché era evitabile. Siamo padroni del nostro destino, scegliamo noi con chi andare, dove andare e come comportarci. Non serve arrivare ad autodistruggersi per divertirsi o avere la sensazione di vivere davvero.

domenica 6 luglio 2008

Nuovi posti da segnalare

Questo weekend e' stato molto interessante. Abbiamo fatto un sacco di cose! Intanto per cominciare venerdi ho finito presto di lavorare, con l'estate infatti abbiamo iniziato l'orario intensivo (si lavora 8 ore e mezza da lunedi e giovedi, e il venerdi si finisce alle 3!!), quindi mi sono potuta godere un bel pomeriggio lungo e libero, durante in quale sono riuscita a sbrigare un op di cosette e anche a incontrare un'amica per fare due chiacchere davanti a un te freddo.
Sabato gita di mare: Calella. Posto nuovo, un paesino di mare appena prima della costa Brava, la spiaggia era un po polverosa ma il mare molto bello e trasparente, nonostante le onde e il vento sono riuscita anche a fare il bagno! E poi eravamo in gruppo con degli amici, tra cui alcuni argentini che ci hanno fatto assaggiare il mate. Un erba con cui fanno un infuso tipo te, ma forte e amaro come il caffe, che loro bevono a litri durante la giornata, anche sotto il sole cocente, termos sempre in mano, per versare l'acqua calda nella tazza di legno piena di foglie e sorbire dalla cannuccia di legno la bevanda.
Devo dire che non mi e' spiaciuta affatto!

Per concludere la bella giornata e sfoggiare l'abbronzatura appena presa, siamo andati a cena in un ristorante molto grazioso e romantico della Ribera, L'Oucomballa, dove abbiamo assaggiato dei piatti davvero sfiziosi, un po cucina francese un po ispirata a culture contigue, che han dato vita a sapori nuovi e originali. Ad esempio il timballino di mele coperto di formaggio di capra creando un contrasto tra dolce e salato interessante davvero. Il dolce poi era proprio buono: si chiama coulan al cioccolato accompagnato da gelato al cardamomo, In pratica era un docetto al cioccolato solido fuori e cremoso burroso dentro, caldo, con a lato il gelato per creare un contrasto caldo/freddo da leccarsi i baffi.
Il tutto e' stato ampiamente innaffiato da una bottiglia di vino bianco, chiamato Libalis, che ci siamo finiti da soli, credo la prima volta dopo secoli che riusciamo a finire una bottiglia in due...
Ogni tanto ci vuole una cenetta carina!

mercoledì 2 luglio 2008

Febbre da saldi

Ieri e' scattata l'ora X.
Col primo di luglio iniziano i saldi. Ed e' follia per la strada. Almeno per le strade attorno al mio ufficio, quindi tutto il super centro.
Premessa: La quantita' di turisti comincia a essere insopportabile, non si riesce piu' a camminare per strada senza restare intasati dietro turisti rossi come aragoste, carichi di sacchetti e con la macchina fotografica appesa al collo. E che i marciapiede sono larghi 10 metri... Non c'e' piu' nemmeno un centimetro calpestabile libero per effettuare i sorpassi. Anche andare a pranzo e' un'impresa, perdo il doppio del tempo per arrivare al ristorante/panino di turno!

A questo va aggiunta la corsa contro il tempo anche dei residenti. Perche' qui i saldi quando iniziano fanno sul serio... Si parte con il 50% proprio dal primo giorno. E a sera gia' non si trovano piu' le taglie umane delle cose piu' carine. Restano solo xs e xl. Ovviamente.
Una mia collega furbamente si e' presa il giorno libero per essere il prima linea...
Io invece mi sono lanciata dopo l'ufficio e sono riuscita ad accaparrarmi alcune cosine carine che avevo gia' da tempo adocchiato e che per fortuna sono arrivate fino alle 7 di sera! Infatti nulla va lasciato al caso, la shopper esperta lo sa! I saldi vanno preceduti da un'indagine su vasta scala di tutti i negozi interessanti, possibilmente gia' provando le taglie, cosi' allo scatto dell'ora X si tratta solo di correre da un negozio all'altro e, con le idee ben chiare e mano ferma, acchiappare il vestito perfetto e la maglietta del colore giusto visti, provati e piaciuti giorni prima, pagarli in cassa cercando di resistere alle code spaventose senza cadere stremate, e poi schizzare al negozio seguente sperando che non abbiano gia' finito la tua taglia di quei pantaloni bellissimi!

Il tutto si esaurisce in poche ore, almeno fino alla Segunda Rebaja: il supersaldo! E li si vede l'impossibile, prezzi davvero stracciati ma ormai restano le briciole e gli errori degli stilisti, oltre che a taglie improbabili, tipo la 34... (Ma come fanno a esistere ragazze che ci entrano?)
Ma attenzione perche' alcuni negozi continuano ad avere nuovi arrivi estivi anche durante luglio, che verranno ribassati solo ad agosto con il secondo turno, quindi si ripete di nuovo la follia: altra corsa per accapparrarsi gli ultimi vestiti estivi. Tanto fino a ottobre fa caldo!

lunedì 30 giugno 2008

venerdì 27 giugno 2008

Non so come e' possibile, ma nonostante il ponte lungo e la settimana corta, io gia non ne potevo piu di lavorare... sono stati 3 giorni ma intensi! Sara' che e' arrivato il caldo, quello torrido che fa sentire l'asfalto molle quando cammini in plaza Catalunya per andare a pranzo, quello che se anche apri tutte le finestre non tira un alito di vento, quello che alle 5 del mattino diluvia e ti tocca alzarti a controllare che non piova dentro e bagni il divano, quello che siccome pareva che avesse rinfrescato ti metti i jeans anche perche' pure le previsioni davano pioggia, invece esce il sole e fa piu caldo di prima e tu hai i jeans, le scarpe da tennis e la maglietta nera! Insomma, dire che oggi mi sono squagliata e' poco. E l'ironia e' che adesso che ci sta bene l'aria condizionata, che tanto freddo mi ha fatto patire un ufficio nei mesi scorsi, ora non funziona! E ci sono 20 computer, svariate lampade e una ventina di persone tutte costrette in pochi, torridi e per di piu' odiosamente arancioni metri quadri.


Per parlare d'altro vi presento il mio nuovo look! Un bel ZAC ZAC e in un attimo eccomi col capello estivo e sbarazzino. Ovviamente nella foto c'era ancora la mano della parrucchiera e questo bel look e' impossibile da ri-ottenere. Pazienza mi piacciono anche pettinati alla meno peggio, fa molto taglio spagnolo!!



mercoledì 25 giugno 2008

domenica 22 giugno 2008

Pesce pesce pesce

Se passate per Barcelona e vi viene voglia di una cena di pesce ma non volete spendere troppo, ecco il posto giusto. Ottimo pesce freschissimo e un ambiente divertente e spartano che fa restare basso il conto. La Paradeta e' il ristorante perfetto per voi.
Anche se ristorante non e' proprio il termine esatto, in pratica e' un banchetto del mercato con cucina. All'entrata, dopo aver superato la lunga coda di attesa, ci si ritrova faccia a faccia con il banco del pesce del mercato, l'omino e la bilancia. Si sceglie cosa si vuole mangiare e come lo si vuole cucinato, la scelta e' poca: fritto o alla piastra! Poi si passa al banco del bar si prende da bere e si paga, ci si va a sedere al primo tavolo libero e si aspetta, appena pronto il messicano dalla cucina chiama il numero e bisogna andarsi a prendere il vassoio coi piatti.





In pratica servizio inesistente ma vale la pena mangiare una delle migliori code di rospo e seppie alla piastra e i calamari fritti piu morbidi e freschi che abbia mai mangiato, persino le cappelonghe sono da leccarsi i baffi. Il tutto per una media di 15 euro a testa.

Consigliato e straconsigliato. Ma con attenzione: a parte i calamari il fritto non e' eccezionale. Le cozze nemmeno sono granche' ma telline e vongole sono buonissime. Le seppie e la coda di rospo 'alla plancha' valgono da sole la cena, per non parlare dei gamberoni. La prossima volta proveremo anche il tonno...

Ma...


... fa anche i pinoli e l'aglio e si trita/pesta da solo?

Se e' cosi' lo voglio! Senno' che lo chiamino basilico e morta la.

Un passo indietro

Finalmente ritorno un po piu attiva...
Da inizio maggio e' iniziato un periodo un po frenetico: cambi al lavoro con aumento di responsabilita' e stress!!
Quindi dopo aver passato tutto il giorno su internet in ufficio tornare a casa e riaccendere lo schermo certo non mi ha fatto voglia.
Ma ora si sono accumulate un sacco di cose... e di foto!

Per iniziare vi racconto dello zucchero filato piu' grande che esiste e che ci siamo mangiati alla Feria de Abril. La Feria e' una festa tipica spagnola che non festeggia nulla in particolare, ma durante la quale tutte le signore colgono l'occasione per sfoggiare vestiti a colori sgargianti pieni di volant e pois. Non proprio la festa del buon gusto, ma fanno fanno allegria. E poi a ogni angolo c'e' qualche cantante flamenco che urla al mondo le sue sofferenze, e se hai fortuna ti becchi anche i ballerini.


Io mi sono divertita di piu a mangiare la nuvola dolce che mi hanno dato per soli 2 euro!
Inutile dire che sono tornata a casa con zucchero ovunque sulla faccia, sulle mani e perfino colato sui vestiti!




martedì 10 giugno 2008

Fumetti? Si, grazie

Alla mia età ho ricominciato a leggere i fumetti, anzi i manga... e mi piacciono proprio!
Tanto che mi sono presa una fissa per questa serie e me li sto leggendo tutti!!!


Immagine di Marmalade Boy, 1

venerdì 23 maggio 2008

La città come art gallery



La Rambla Catalunya si è trasformata in galleria d'arte con la mostra temporanea di enormi sculture di visi di donna. L'artista è Manolo Valdès, e le sculture sono proprio belle. Ci passo davanti tutti i giorni visto che sono proprio accanto al mio ufficio e mi piacciono sempre di più. Poi questa cosa che non devi andare nei musei ma che i musei si mettono per strada è proprio ottimale per i pigri come me!

mercoledì 14 maggio 2008

lunedì 12 maggio 2008

Ancora festa

Anche oggi qui è giorno festivo, Pentecoste o seconda Pasqua. La città è deserta, i negozi chiusi, strade vuote, metro incredibilmente poco frequentata. Il tempo fa anche schifo quindi nemmeno gente che armata di infradito e costume va in spiaggia. Nulla, il vuoto. E io in ufficio. Solissima. Ovviamente tutti i colleghi sono a casa a godersi il weekend lungo. Io che ho cambiato il giorno di vacanza col 25 aprile invece sono qui. Radio Deejay in streaming come unica compagnia...
Quasi quasi non è male, fosse sempre così.

In ogni caso tanto per non farvi invidia vi comunico che il finesettimana ha fatto schifo. Pioggia a catinelle sabato, e ieri pure brutto e freddo. Siamo usciti per prendere un po' d'aria e vedere i poveri turisti confusi, in sandali e braghette corte ma congelati con il keyway...
La cosa interessante è che c'era una qualche festa di un qualche santo nel Raval e quindi una via generalmente poco praticabile era invasa da bancarelle di frutta sciroppata e mazzetti di erbe aromatiche fresche, tipo menta e camomilla... Così siamo andati a sbirciare una zona della città normalmente poco sicura, in cui gli unici negozi sono di immigrati, abbiamo passato: una macelleria islamica, un parrucchiere arabo, un tempio Sikh con tanto di cugino di Sandokan con pugnale alla cintura messo all'ingresso, un negozio di sari coloratissimo con l'insegna "moda indiana" e la foto di una coppia uscita da Bolliwood, una pasticceria turca con una vetrina affollata da dolcetti al miele, un paio di bar-ristoranti tremendi che se guardi la gente dentro ti spaventi, e tutte cose così.
Un'esperienza!

giovedì 8 maggio 2008

A tutta Barbacoa

Fotine ricordo del barbecue in terrazzo con le amiche di Trento...







domenica 4 maggio 2008

Dov'ero?

Rieccomi dopo due settimane di silenzio stampa obbligato dall'assenza del piu' piccolo e flebile segnale wireless... In effetti e' una rottura stare a speranza del vicino ma magari troviamo una soluzione piu stabile.

Dall'ultima volta qua e' scoppiata l'estate, si va in spiaggia e ci si abbronza, la sera si esce senza giacca e alle 9 c'e' ancora luce. Una bella goduria...
Inoltre quel bel ponte ci ha dato tempo di fare un mucchio di cose e di vedere luoghi della citta' ancora a noi sconosciuti: giovedi' infatti abbiamo visitato l'Hospital San Pau. E' un ospedale in tutto e per tutto con tanto di malati che passeggiano, ma e' costruito in stile modernista molto bello e riccamente decorato per allietare la degenza dei ricoverati. Cosi' si riempie ogni giorno di turisti che passeggiano per il parco in un'atmosfera surreale. La gitina e' prosuguita scendendo per una bella rambla tutta pedonale che porta alla Sagrada Familia, con la scoperta di un ristorantino arabo proprio buono. E poi mangiare all'aperto rende piu' buone le pietanze.

Venerdi invece siamo andati con una coppia di amici a vedere la Fonte Magica: si tratta di una fontana ben grande, che quando scatta l'ora X diventa la protagonista di una spettacolo davvero suggestivo di giochi d'acqua con tanto di musica e cambio di spruzzi e colori a suon di musica! Ci e' piaciuta tantissimo e non ci aspettavamo fosse cosi bella. Presto mettero' foto e filmatino di tutto!!!

Ieri sera invece siamo andati alla Feria de Abril. Non e' molto tipica qui ma in un angolo ai bordi della citta' viene festeggiata dai pochi spagnoli che vivono qui e che vivono la cultura flamenca, Signorotte vestite a pois enormi e volants, con enormi fiori finti nei capelli, scialli ricamati e scarpe coordinate. Sembrava un po il festival del cattivo gusto, pero' si viveva una bella atmosfera di festa e siamo anche riusciti a vedere un po di spettacolo di flamenco, e mentre mangiavamo sotto un tendone ci siamo anche sorbiti una cicciona che cantava canzoni flameche assordando tutti i presenti con gli acuti. Poverina... era proprio tremenda.
E poi prima di tornare a casa mi sono presa un mea zucchero filato piu grande di me, in due abbiamo fatto fatica a finirlo e ovviamente siamo tornati a casa tutti appiccicosi...

Oggi riposo per riprendersi e... Buon rientro al lavoro!
E buona festa della mamma a tutte le mamme.

giovedì 24 aprile 2008

Famosi in città

Ecco la foto scattata ieri di Carlos Ruiz Zafon mentre autografa i suoi libri... E' molto più in carne di come me lo aspettavo!


mercoledì 23 aprile 2008

Sant Jordi


Oggi la Catalunya e BCN festeggiano Sant Jordi, militare romano nato in Cappadocia, che si negò a perseguire i cristiani e per questo fu decapitato dai suoi compagni e fatto quindi santo.
La leggenda dice che nel paese catalano di Montblanc viveva un drago che recava danno a raccolti e persone, quindi per mantenerlo lontano dal paese periodicamente veniva sacrificata una persona sorteggiata. Finché un giorno venne sorteggiata la figlia del re, ma fortuna volle che passasse di lì il cavaliere Sant Jordi, e la salvasse uccidendo il drago. La leggenda racconta anche che dalla pozza di sangue della bestia morta nacque una rosa.

Da qui la tradizione di regalare una rosa alla propria innamorata in questo giorno. Invece all'uomo si usa regalare un libro, ma questo deriva dal fatto che Cervantes e Shakespeare morirono in questo giorno.

Oggi la città è invasa letteralmente da bancarelle di rose e libri!!!
Ogni libreria ha organizzato incontri con gli autori in piazza. Anche l'autore catalano della best seller 'L'ombra del vento' firma copie del suo libro proprio qua sotto al mio ufficio!! Non vi dico la coda...
E' pazzesco, tutta la città è in festa. E pensare che capodanno e festa della donna sono passate in sordina. Invece oggi tutti festeggiano, le librerie sono prese d'assalto e persino in ufficio è stata regalata una rosa a ogni donna. Le strade sono piene di gente e sono stata allestite tende in cui fanno letture pubbliche. Un incrocio tra San Valentino e la fiera del libro...

Sti catalani vanno pazzi per loro tradizioni. E a noi fa piacere conoscerle e condividerle.

venerdì 18 aprile 2008

Madrid parte II

Ecco altre foto di Madrid, ma sta volta della città!

Palazzo Reale


Plaza Mayor



Edificio Metropolis



Le processioni di Pasqua


La Cattedrale di Toledo

martedì 15 aprile 2008

Comodino french touch

Finalmente riesco a caricare fotografie, come avrete notato dal mio sfogo di ieri... Infatti ultimamente la rete che si prende di solito a casa aveva posto un limite che mi impediva di caricare fotografie. Ma ora aggirato l'ostacolo posso scatenarmi!

E quindi come promesso ormai parecchio tempo fa eccovi la foto di uno dei nostri nuovi bellissimi comodini, il mio per l'esattezza:




Ovviamente la lampada e' provvisoria, sono in cerca dell'abatjour perfetto. Ma non e' facile. Il colore e' quasi sicuramente il nero, la forma totalmente un incognita. Certo non e' facile scovare l'oggetto che si sposi alla perfezione con lo stile francese del comodino, visto tutte le lampade moderne super semplici e stilizzate piene di acciaio che si trovano in giro, peggio ancora le lampade etniche-africane che vanno tanto di moda. Ma ovviamente non ho fretta...
Se ci abbiamo messo un mese a comprare il letto e 8 per i comodini, ho ancora margine per scegliere un dettaglio cosi' piccolo!

Assaggino di Madrid


Il Parco del Buen Retiro, giro in barca nello stagno




La stazione dei treni di Atocha




La torre medievale di Toledo




Il ristorantino La Galette




L'orso simbolo di Madrid




venerdì 11 aprile 2008

Assaggino

Per farvi venire voglia di vedere che succede dopo...

giovedì 10 aprile 2008

L'avete visto?

Photobucket


Questo e' uno dei film che mi e' piaciuto di piu' tra quelli visti recentemente. E da due giorni ho una gran voglia di rivederlo... Lo riconoscete?
E' il castello errante di Howl. Assolutamente consigliato! Come tutti i film di Miyazaki...

martedì 8 aprile 2008

Oroscopo della settimana


Leone (23 luglio - 22 agosto) Le tue ultime imprese potrebbero non sembrare eccezionali a un osservatore qualsiasi. Ma dal mio punto di vista sono tra le conquiste più interessanti che hai fatto negli ultimi tempi. Ecco una breve descrizione dei tuoi successi: 1) hai imparato a non lasciarti condizionare dai sensi di colpa, a non farti ingannare dagli impostori e a non prendere ordini dai prepotenti; 2) stai cominciando a trattare in modo più intelligente le persone e le cose che ami; 3) mai come ora sei in grado di capire la differenza tra un rischio avventato, motivato dalla paura, e un azzardo intelligente, ispirato da un'autentica intuizione.

By Internazionale.it

giovedì 3 aprile 2008

Barcelona Vip

Mooolto vip questi ultimi tre giorni! Ho visto e rivisto un presentatore tv locale, conduce un quiz orario passaparola, ma in concorrenza. Programma che io guardavo tutti i giorni quando ancora non lavoravo o lavoravo la mezza giornta. Non tanto per il programma in se, e nemmeno per i ballerini presenti, ma proprio per lui!! Un bel pezzo di figliuolo.
Ed ecco che tornando in ufficio dalla pausa pranzo me lo vedo seduto a un tavolo del ristorante che c'e' nella galleria di ingresso al mio ufficio, era con un amico. E soprattutto era proprio un bel pezzo di figliuolo!! Capello fashon, ben vestito e bel visino.
Wow ho pensato... il primo famoso spagnolo che vedo e riconosco per strada (il primo in assoluto fu Cacciari a braccetto con la moglie domenica pomeriggio per Passeig de Gracia a dicembre...). E anche un bel famoso. Gia' mi ritenevo molto fortunata cosi'.
E tacchete! Di nuovo!
Oggi mentre me ne tornavo sola in ufficio dalla pausa pranzo me lo rivedo, sepre vicino al mio ufficio ma sta volta per strada, in Passeig de Gracia, aveva appena posteggiato il motorino e aveva il casco in mano, giacca di pelle e occhiali da sole. Ancora piu' bono di l'altro ieri... Ma oggi anche io non ero male nel total black: giacca di pelle nera con pelo, pantaloni neri alla pescatora che mi fanno proprio un bel profilo, ballerine nere e calzini verdi con le coccinelle a rompere la monotonia, con pashmina in pandance, capelli con la coda e occhialoni giganti!
Mise che oggi ha riscosso piuttosto successo tra muratori e spazzini che mi hanno lanciato diversi 'hola guapa'...
E sono sicura che un po i nostri sguardi si sono incrociati, ma io mi sono girata superiore e facendo finta di nulla... Tirarsela sempre!!

Il sito del guapeton lo trovate qui. Merita molto una visitina... date retta a me!

mercoledì 2 aprile 2008

Sole

Sole sole sole

Finalmente dopo la danza del sole e del caldo siamo stati esauditi!
Direi che dopo un finesettimana poco sddisfacente, e terminato con una diluviata notturna quando avevo 2 lavatrici stese interrazza, si e' trasformato in una settimana calda e soleggiata.
La nostra beniamina delle previsioni Izaskun, nome di battesimo basco che forse vuol dire mare, e' in vacanza e ha degli idioti che la sostituiscono. Ci azzeccassero mezza volta! Ogni giorno previsioni catastrofiche e invece sole e bel tempo.

Speriamo che tenga fino al weekend che avremo ospiti una cara coppia di amici! Lei scrive spesso commenti ai miei post... Non vedo l'ora che arrivino. Fa piacere quando qualcuno viene a trovarti... Gia' stiamo organizzando le variazioni sul giro turistico classico e testato per gli amici in visita!

Mi si chiudono gli occhi e quindi vado a nanna...
Buona continuazione di settimana.

sabato 29 marzo 2008

Finalmente...

... il finesettimana e' arrivato. Purtroppo pero' il bel tempo no! E quando hai un sacco di lavatrii in arretrato non e' il massimo. Speriamo solo non piova.
A parte i discorsi da casalinga, tutto bene. Sta sera ci aspetta un'abbuffata di sushi. Per me ben la seconda della settimana viso che l'altro ieri sono andata a pranzo con la capa in questo meraviglioso posto: il Tokyo. A pranzo si spendono 10 euro e il menu' e' a buffet, i tavoli sono allineati accanto a un piccolo tappeto rotante su cui sfilano i piattini di cibo. Dal sushi, maki vari e nigiri, ad altri piatti tipici: zuppa, riso, noodle, pollo cramallato, verdirina, spiedini di gamberi e dolci vari. Basta solo allungare la mano e scegliere, riempire il proprio piattino di soja e sfondarsi.
Sta sera dovremmo spendere un po di piu' di 10 euro, visto che e' fine settimana ma ne vale comunque la pena! E poi saremo in compagnia. Una coppia di italiani che vivono come noi e dei loro amici in visita. L'orario e' perfettamente spagnolo. Ci troviamo alle 20.30 per l'aperitivo e il ristorante e' prenotato per le 22! Spero solo che la mia fame tenga fino a quell'ora. Anche se per il sushi non serve avere fame, basta solo deglutire.

Presto, appena riesco, pubblichero' qualche foto di Madrid. Ce ne sono di davvero belle.
Inutile dire che ci siamo divertiti, nonostante i primi giorni quasi tutto fosse chiuso (li la Pasqua la festeggiano davvero!) e facesse un freddo cane. Di giorno col sole si arrivava ad avere qualche ora di tepore, ma la sera il vento gelido, tipo Bora triestina, era impietoso! Io e il mio cappottino proprio non resistevamo alla minima di 2 - 3 gradi.
L'impressione generale e' di una citta' molto diversa da Barcellona. Innanzitutto mai una volta abbiamo avuto problemi di comprensione, qui invece col catalano capita spesso. Ma la cucina e' piu' pesante e il locali e ristoranti piu' cari, a BCN c'e' piu' varieta' sia di prezzi che di gusti. La gente e' meno eccentrica che qui, ma i camerieri molto piu' scortesi, qualcuno ha anche ringhiato, l'ho sentito!!! Le ampie strade coi palazzi bianchi e imponenti fanno la loro figura, ma i quartieri popolari e antichi sono piu' accoglienti. Le piazze sono belle e numerose, qui meno anche se ci sono moltissimi piu' spazi verdi, alberi e palme che spuntano a ogni angolo, a Madrid solo cemento. Ma il Parco del Buen Retiro e' enorme e grazioso, bella la passeggiata al sole tra i suoi sentieri e imperdibile il giro in barchetta nel laghetto! Solo 4 euro per 45 minuti. Divertente anche se affollato, spesso si cozza contro le altre barchette condotte da remi inesperti, ma fa parte del divertimento. I baracchini che lo costeggiano e che vendono snack di ogni tipo sono parte del folklore.

Bella citta' ma qui credo si viva meglio. Non farei a cambio, anche perche' l'inverno e' troppo freddo, l'estate bollente e senza mare! I posti per mangiare non memorabili e il panino coi calamari, vera specialita' del luogo, dopo un po stanca.

mercoledì 26 marzo 2008

Hi hi hi


Per rinfrancar lo spirito a meta' settimana e e soprattutto per il rientro al lavoro:






Non so a voi ma a me fa ridere l'espressione da vamp che ha sul muso!

mercoledì 19 marzo 2008

martedì 18 marzo 2008

SOS mal di scarpe

Per la serie ogni giorno ce n'e' una: 0ggi emergenza scarpe!
Sono andata dal dottore (piccola consulta, non sto male quindi non preoccupatevi) con Gabriele in macchina. Sono scesa e entrata mentre cercava parking, ma visto che non ce n'era lui se n'è andato al lavoro e io sono rimasta a piedi. Quindi ho camminato fino alla fermata del metro, che non è distante e poi è anche in discesa. Ma, e sottolineo Ma, oggi ho avuto la genialata di mettere le scarpette rosse col tacco che appena messe mi stringevano pure, e che ho fatto? mica ho cambiato le scarpe... scherziamo? Ma i calzini, li ho messi più fini.

Risultato? Mentre camminavo tutto ok, anche in treno seduta perfetto. Appena mi alzo: malissimo! Vesciche enormi sui 2 talloni. Arrivo in ufficio semi zoppicando e sto tutta la mattina scalza. Finalemnte alle 12 vado in bagno e le rimetto tanto per vedere come va, e mica bene... Nel bagno poi ho trovato un cerottino e me lo sono messo al piede più massacrato per limitare i danni. Cosi (santa BCN) sono andata da H&M qui a fianco e mi sono presa delle scarpette nuove, una specie di espadrillas nere, ma un po più moderne e scollate, carine davvero e mooooolto comode. Le ho anche prese un numero in più per non rischiare! E poi solo 10€.

Vi ho già detto che mi piace questa città? Tutto a portata di mano quando serve.

domenica 16 marzo 2008

Novita':

Link

Vi presento la mia nuova farfallina! Bella vero? E' ancora un po arrossato e quindi anche il rosa delle alucce e' falsato, ma e' proprio adorabile!! Anzi, come ha detto la ragazza che mi ha fatto il tatuaggio, e' 'mono', ossia figo...
Per la cronaca il tatuaggio l'ho fatto qui, in caso vi venga volgia di farne uno simile....
Ovviamente ero terrorizzata dal dolore, nonostante sia il secondo. O meglio proprio perche' e' il secondo, il primo mi ha fatto malissimo e avevo questo ricordo di una sofferenza interminabile. Quindi quando sono andata per farlo forse ero un po palliduccia e avevo anche lo stomaco chiuso e le vertigini. Poi mi sono sistemata nello studiolo, la ragazza aveva gia' preparato tutto, macchinetta e colori, e dopo avermi trasferellato il disegno sulla gamba, ha iniziato.
E.... Sorpresa! Pochissimo male!!!
Davvero davvero.. Ero gia' pronta a mordermi la lingua che invece niente di che. Certo non e' che faccia bene, ma di sicuro meno male di una ceretta all'inguine, tanto per capirci. Quindi sopportabilissimo. Tanto sopportabile che appena uscita mi e' venuta l'idea per il terzo....

Per festeggiare siamo andati a cena in un ristorante messicano a Gracia, si chiama Cantina Machito, zoppicavo un po, visto che il tatuaggio apena fatto brucia un pelino, ma siamo riusciti a arrivare senza troppa difficolta'. Il posto e' molto caratteristico, l'insegna e' un ritratto di Frida Khalo, all'interno ha dei tavolini con sedie bassissimi, la luce e' soffusa e il bagno ha gli asciugamani veri! Mono-uso ovviamente.
Il cibo e' molto autentico, ben diverso dal messicano a cui siamo abituati, niente burrito o guacamole nel menu', quindi un po di disappunto lo si prova. Il 'mole', piatto sempre nominato in qualsiasi romanzo centro/sudamericano, era molto ma molto pieno di cioccolato, un po troppo per il nostro palato. Per il resto non male.

venerdì 14 marzo 2008

Che rabbia certe volte!

Ma lo sapete che ieri ho subito un quasi furto???

Ero in bus, visto che sono andata a comprare il secondo comodino, che finalmente è arrivato. Li andiamo a prendere domani in macchina!!! Chiusa parentesi.

...Dunque ero in bus, alla mia fermata scendo e dietro ho un sacco di gente visto che è l'ora di punta. Ovviamente mi tenevo all'asta con la mano sx, lato della borsa... scendendo acchiappo la borsa e me la stringo come faccio sempre, allorché sento toccarmi l'avambraccio di sotto. Siccome so che li ho la tasca col telefono e il biglietto del bus, butto subito l'occhio e la vedo aperta.

Già sapevo cos'era successo.

Mi giro e urlo EHI!!! stavo per continuare con STRONZO RIDAMMI IL TELEFONO, quando mi sono resa conto che avrei dovuto tradurmelo mi sono fermata... Ed ecco che il chico pakistano che mi stava dietro mi allunga il telefono e me lo rida!!!!
Ugualmente poteva iniziare a correre e addio cellulare, ma qui se ti accorgi ti rendono la merce rubata senza dire nulla e con la faccia impassibile. Ovviamente gli ho urlato dietro un DEFICENTE che non ha capito ma forse anche si...

Il bello è che lo so chi è! E' lo stronzo pakistano del locutorio in fondo alla via, quello che ci ha messo mezzora per farmi una fotocopia, me lo ricordo perché già avevo notato la sua faccia di culo!

In pratica successo nulla, pero il telefono per pochi secondi è stato nelle sue mani....

Ecco, materiale da blog...

Morale: Se venite a BCN state sempre attenti a tasche e borse durante i trasbordi coi mezzi e nei locali affollati!

lunedì 10 marzo 2008

Di gia'

Ecco si riparte di gia'.
I pochi giorni sono finiti. Mangiato tantissimo e benissimo, voglie di pizza e lasagne e spritz saziate. Girino in centro fatto, passeggiata a Venezia goduta, amici salutati tutti e in fine valigia riempita di pasta e biscotti!

Siamo pronti per ripartire e tra un paio d'ore...


ciao ciao a tutti

venerdì 7 marzo 2008

mmmmm, Aspetta che ti assaggio....

Photobucket

Italia

Eccomi tornata a Treviso per pochi giorni... arrivata ieri sera tardi con il volo della Click da BCN a Venezia. Ovviamente aveva mezz'ora di ritardo e ovviamente era strapieno, e tra i passeggeri si contava anche una bella scolaresca delle superiori che faceva un po di caciara. Ma il personaggio più casinista ovviamente ce l'avevo di fronte io!
Pazienza, me ne faccio una ragione, apro il mio libro nuovo e inizio a leggere... ci provo almeno visto un calo di palpebra inesorabile che mi attacca nel profondo. Provo anche a chiudere gli occhi, ma visto che mi scappava uno lo tengo semiaperto per controllare il segnale del via libera per fare una visitina alla toilette. Appena in tempo mi risiedo, allaccio la cintura e la gentile hostess ci avvisa che dobbiamo stare tutti seduti e con le cinture allacciate che ci avviciniamo a una perturbazione. Vabbè, penso, che sarà mai... mica è la prima volta!
Tempo 5 minuti e sull'aereo scende un silenzio di tomba, a parte qualche sussulto malcelato che scappa nei vuoti d'aria più grossi, quelli che per capirci ti fanno salire lo stomaco nelle orecchie!
Anche i ragazzetti non fiatano più. Io mi giro a guardare gli altri passeggeri e li vedo sballottati sui loro sedili, manco fossimo su un pullman senza ammortizzatori impegnato in un fuori strada, e fin qui bene perché poi tornano i vuoti d'aria e lo stomaco va a fare passeggiate impreviste.
Finalmente inizia la discesa e per la prima volta sento che l'aereo davvero vola veloce, mi verrebbe da dirgli al pilota se può rallentare, ma dubito mi senta. Quindi scendiamo finalmente sotto la perturbazione e si apre il panorama. Una pianura ricoperta di milioni di luci, come un tappeto luminoso in cui sono pochi gli spazi neri, a perdita d'occhio. Ricorda quasi una ragnatela sdraiata imperlata di rugiada, ma in versione notturna. Ci avviciniamo a terra e sorvoliamo Marghera che sembra un paesaggio fantascientifico, cosi illuminato, coi canali, qualche nave, tante luci, cisterne enormi... e finalmente atterriamo.
Scroscio di applausi previsto, più la gente si caga più complimenti ti farà. E' la gioia di essere vivi e di nuovo a terra...

Speriamo che lunedì ci sia il sole....





sabato 1 marzo 2008

Wow quante cose

Che giornata piena!!!
Sono stanchissima, ma molto soddisfatta. La giornata ha avuto inizio con una bella colazione a letto, come ogni giorno (le meraviglie dell'orario flessibile!!), per poi andare a fare spese. Prima tappa Mediaworld, che qui si chiama Mediamarkt non si sa perche', alla ricerca di una bilancia da cucina elettronica. La nostra, molto vecchio stile, sta iniziando a pesare a caso, ma d'altronde e' anche costata 3 eurini... Ricerca infruttuosa! Qua non cucinano quindi non gli servono le bilance!
Seconda tappa Ikea.... Qualcosa abbiamo trovato, oltre a una marea di gente presa da un improvvisa vogia di bricolage! Una piantina grassa carina e un po pelosa, due federe bianche che fanno sempre comodo e due raccogli-riviste rosa per metterci le nostre riviste di cucina suddivise tra inverno e estate. Ovviamente poi Carrefour a fare la spesa. Altra ora tra scaffali e casse piene.
Pranzetto a base di patate brave e costolette di agnello, macedonia di fragole kiwi e banana, siesta giocando con l'X-box e poi fuori di nuovo.
Oggi siamo andati a Gracia. Quartiere, sito tra casa nostra e il centro, che adoriamo perche' molto grazioso, pieno di bei negozietti e generalmente non frequentato da turisti ma da barcellonesi. Ho visto un negozio di vestiti fichissimo, di quelli che le proprietarie sono anche le stiliste e le loro cose le trovi solo li. E avevano cosine davvero carine a prezzi bassissimi. Devo decisamente tornarci! Siamo poi andati a comprare i comodini. Presi da una profonda stanchezza e rassegnazione che il comodino perfetto non esiste, ci siamo accontentati di due comodini molto graziosi in stile francese, bianchi, hanno solo un cassetto (noi li cercavamo con almeno due cassetti per mancanza di spazio nell'armadio, ma ceste!). Sono davvero belli!! In realta' ne abbiamo preso solo uno e il secondo dovrebbe arrivare questo o il prossimo giovedi', quindi ci tengono li anche il primo finche' non arriva anche l'altro.
Risalendo per Gran de Gracia, abbiamo scoperto un altro ristorante giapponese che sembrava interessante, poi in ferramenta abbiamo comprato i gancetti per appendere due cornici, poi in un altro negozietto abbiamo comprato il timer da cucina: e' magnetico cosi si attacca comodo al forno!
Il programma per la serata prevede pizza fatta in casa e film! Magari anche pop corn (che qui chiamano palomitas, letteralmente colombine)... Troppo stanchi per uscire dopo una giornata cosi! Domani spiaggia se fa bello...

lunedì 25 febbraio 2008

Domenica gastronomica

Abbiamo ripreso con le nostre domeniche gastronomiche, ma senza uscire da casa! Ci diamo alle ricette. Ecco i nostri ultimi risultati:

Il Pollo al forno con cannella e spezie





Gli Gnocchi fatti in casa al ragu'